Incontri per genitori ... e non solo - Centro Le Contra di Portomaggiore
ASP Eppi-Manica-Salvatori è partner attivo nell'ambito del "Progetto Piccoli Passi ... Per Camminare Insieme" di cui capofila è l'associazione Le Contrade APS di Portomaggiore.
Pertanto ASP promuove le attività che ricadono nell'ambito di questo progetto ed invita a partecipare agli incontri rivolti ai genitori e non solo, dando appuntamento agli incontri che si terranno in collaborazione con Spazio Giovani - AZ. USL di Ferrara:
- martedì 11/03/2025 ore 17.30
c/o il Centro Le Contrade via Carducci n. 11 Portomaggiore
"Ma mi stai ascoltando?" - Comunicazione tra genitori ed adolescenti
- martedì 18/03/2025 ore 17:30
c/o il Centro Le Contrade via Carducci n. 11 Portomaggiore
"Comprendere i campanelli d'allarme del disagio in adolescenza"
per dettagli e maggiori informazioni vedi: Volantino genitori 2 (1)
PT
Progetto Sostegno Caregiver Familiare - periodo gennaio-giugno 2025
Il PROGETTO SOSTEGNO CAREGIVER FAMILIARE, esito di attività di coprogettazione e concertazione progettuale con CIDAS Cooperativa Sociale e che prevede interventi ed azioni a supporto al sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare, in continuità con l'attività svolta durante l'anno 2024 prosegue per il periodo gennaio-giugno 2025.
A CHI È RIVOLTO: AL CAREGIVER FAMILIARE
Sei un cargiver familiare se sei “la persona che volontariamente, in modo gratuito e responsabile, si prende cura, nell’ambito del piano assistenziale individualizzato, di una persona cara consenziente, in condizioni di non autosufficienza o comunque di necessità di ausilio di lunga durata, non in grado di prendersi cura di sé. Il caregiver familiare è riconosciuto come tale indipendentemente dalla coabitazione con la persona assistita, dalla residenza o dal domicilio comune, e più in generale dalla convivenza”
Scheda di autodichiarazione del caregiver
Diritti ed impegni del caregiver
COSA OFFRE: SOSTEGNO DOMICILIARE AL CAREGIVER FAMILIARE
Una serie di interventi concreti e funzionali ai bisogni del caregiver e della persona non autosufficiente da realizzare al domicilio.
1 - Prestazioni di assistenza socio-sanitaria caregiver a domicilio sono sostenuti da diverse figure professionali (operatore sociale, educatore, fisioterapista ecc.) rispetto a necessità pratiche, operative, informative ed educative. A titolo esemplificativo:
- - affiancamento a supporto dell’intervento assistenziale;
- - accompagnamento sociale (del solo del caregiver o di caregiver ed assistito insieme);
- - addestramento per le attività assistenziali specifiche da garantire all’assistito;
- supporto nelle attività di vita quotidiana (es. spesa, farmaci, …);
- - supporto per attività di cura che creano al caregiver un livello molto elevato di ansia, disagio, paura, affaticamento o che non si sente proprio di compiere;
- - addestramento all’utilizzo di semplici ausili;
- - informazioni sui percorsi socio-assistenziali e socio-sanitari esistenti, sui servizi e gli interventi fruibili e su come attivarli;
- - educazione di base al ruolo e alla cura;
- - educazione di base sulla malattia (inclusi sintomi e trattamenti farmacologici e non) e sui disturbi dell’assistito, per incrementare il senso di autoefficacia nella gestione;
- - educazione sulla prevenzione di rischi specifici (es. cadute, incidenti domestici, ecc…)
- - educazione sull’importanza e le modalità di mantenimento di sani stili di vita.
2 - Interventi di sollievo al domicilio
Sono previsti interventi di sollievo al domicilio, in cui personale sostituisce temporaneamente il caregiver familiare, permettendogli di recuperare spazio e tempo per sé. Tali interventi vengono erogati per lo più in modalità programmata ma possono essere previsti, laddove ne sussista la possibilità, anche in caso di eventi imprevisti e/o di situazioni di emergenza.
3 - Sostegno psicologico
Compiti di cura protratti e continuativi possono dare luogo ad un alternarsi di emozioni e di sentimenti complicati da fronteggiare, fra i quali ansia, tristezza, sconforto, rabbia, vergogna, senso di colpa. Per normalizzare queste emozioni e stati d’animo, ridurre il carico di stress ed evitare il burnout, in continuità con quanto previsto nel progetto personalizzato, vengono previste azioni di sostegno psicologico, a domicilio oppure online, finalizzati primariamente a:
- offrire ascolto, comprensione e momenti di confronto
- portare l’attenzione del caregiver su di sé, riequilibrando una percezione della rete di cura che spesso può risultare distorta;
- - riconoscere, accettare e gestire i vissuti emotivi legati alla malattia e alla condizione della persona assistita;
- - riconoscere il proprio ruolo di caregiver con tutte le sue implicazioni, recuperare un senso di utilità e di autoefficacia;
- - supportare, nel riconoscere e nel migliorare, le dinamiche relazionali del contesto familiare, comunitario e della rete sociale di supporto.
4 - Attività di orientamento e formazione
Sono in programma, con attivazione novembre 2024, in sedi collocate nei tre comuni di Argenta-Ostellato e Portomaggiore - attività formative e di sensibilizzazione su tematiche specifiche correlate. Queste attività non dedicate esclusivamente ai caregiver ma aperte anche ad altre figure che si occupano di assistenza e alla cittadinanza nel suo complesso. La finalità e di facilitare il compito di cura, che spesso interviene nella vita dei familiari in modo improvviso e repentino attraverso l’acquisizione di conoscenze e di competenze di base specifiche attraverso l’intervento di professionalità specifiche.
DURATA: GENNAIO – GIUGNO 2025
COSTO: GRATUITO – Gli interventi previsti dal progetto sono completamente finanziati dal Caregiver.
PER INFORMAZIONI RIVOLGITI ALLO SPORTELLO DI SERVIZIO SOCIALE ASP VEDI PROGRAMMAZIONE ACCOGLIENZA SPORTELLO DI SERVIZIO SOCIALE
Se sei interessato e vuoi approfondire l’argomento :
La Regione Emilia-Romagna è stata il primo ente pubblico italiano a riconoscere la figura del caregiver familiare con la legge 2/2014 «Norme per il riconoscimento e il sostegno del caregiver famigliare (persona che presta volontariamente cura ed assistenza)» anticipando di ben quattro anni la normativa nazionale e svincolando il concetto di caregiving dai vincoli di parentela.
Il caregiver familiare, letteralmente "prestatore di cura", quindi colui che si prende cura ed assiste direttamente un’altra persona nel proprio ambiente di vita. La definizione individua la persona responsabile di un altro soggetto dipendente, anche disabile, di cui si prende cura in un ambito domestico. Si tratta del responsabile che organizza e definisce l'assistenza di cui necessita una persona, in genere è un familiare di riferimento. Si distingue dal caregiver professionale (o assistente familiare), rappresentato da un assistente familiare che accudisce la persona non-autosufficiente, sotto la verifica, diretta o indiretta, di un familiare.
Più precisamente, la norma definisce il caregiver familiare la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell'altra parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto ai sensi della legge 76/2016, di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero, in presenza di un handicap grave, di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata , o sia titolare di indennità di accompagnamento.
La Regione Emilia-Romagna ha individuato e messo a disposizione dei cittadini uno strumento di individuazione e di identificazione del caregiver famigliare: la scheda di autodichiarazione del caregiver.
Inoltre a livello locale, sono messi a disposizione del caregiver azioni di:
- informazioni, orientamento e affiancamento nell’accesso ai servizi;
- interventi di supporto e sollievo nell’assistenza alla persona cara, anche per contrastare il rischio di isolamento, di stress psico-fisico ed emotivo;
- forme di sostegno economico, pratico, psicologico, di formazione specifica e per favorire la conciliazione delle responsabilità di cura con la propria vita familiare, sociale e lavorativa.
Affinché le attività di empowerment dei caregiver riescano a produrre una ricaduta pienamente positiva e ad avere efficacia massima, è indispensabile che siano inquadrate all’interno di un orizzonte più ampio di interventi di empowerment della comunità nel suo complesso, in modo che il sostegno a queste figure fondamentali della cura non resti estemporaneo e dipendente da appositi finanziamenti progettuali ma possa diventare interesse e patrimonio comune dell’intero sistema di welfare locale.
La programmazione di gruppi di orientamento e formazione a livello locale , oltre a rendere maggiormente capillare la possibilità formativa, aiuta a rafforzare la costruzione di reti non formali extra-familiari che possano contribuire al sostegno dei caregiver e ad evitare il loro isolamento e stigmatizzazione. Per potenziare la diffusione dei contenuti formativi e contrastare la frammentazione territoriale è programmata la realizzazione di tre edizioni del corso – ognuna della durata di quindici ore – una per Comune capoluogo Argenta, Portomaggiore, Ostellato.
Referente ASP del progetto: Dott.ssa Tagliati Paola
Paola Tagliati
Ri-Troviamoci al Cafè di Portomaggiore - Cafè della Memoria anno 2025 XIII^ Edizione
CAFE' DELLA MEMORIA RI-TROVIAMOCI AL CAFE' DI PORTOMAGGIORE
Da Giovedì 16/01/2024 Ri-Parte il Progetto “Ri-troviamoci al Cafè di Portomaggiore” - XIII^ edizione
L’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Eppi-Manica-Salvatori è impegnata ad adottare soluzioni sempre più idonee ad evitare, per quanto possibile, il rischio di “istituzionalizzazione” della persona attraverso il potenziamento della rete di servizi quindi, su forte stimolo della Regione Emilia Romagna, ASP intende dare sostegno ai familiari e/o assistenti domiciliari (caregiver) che si fanno carico in modalità diretta e continuativa della cura e dell’assistenza al domicilio di queste fasce della popolazione.
Dal 2012, in risposta a questa necessità, ha dato continuità al progetto Cafè della Memoria nato e sviluppato in collaborazione con l’Azienda USL di Ferrara ed i soggetti del Terzo Settore altamente integrati nel territorio, secondo una logica di coprogettazione, di concertazione e di sistema integrato. L’intenzione è di dare continuità alle esperienze maturate negli anni nel sub ambito del Distretto Sud Est di Ferrara afferente all’Unione dei Comuni Valli e Delizie che comprendente i Comuni di Argenta, Portomaggiore e Ostellato. Da qui nasce il Progetto Ri-Troviamoci al Cafè di Portomaggiore rivolto al potenziamento della rete dei servizi a sostegno della domiciliarità e del ruolo del caregiver.
Con la creazione dei Cafè della Memoria si è identificato un luogo dedicato ai caregiver e alle persone affette da demenza con il fine di mantenere vive le relazioni sociali, vivere momenti di svago, contrastare l’isolamento e lo stigma della malattia, confrontarsi con altre persone che stanno affrontando le stesse difficoltà, acquisire strategie e informazioni rispetto alla malattia e le sue conseguenze; il Cafè rappresenta uno spazio di incontro e ascolto, di sostegno professionale da parte di un’equipe formata e motivata e di cooperazione e collaborazione tra i servizi attivi sul territorio.
Il progetto è realizzato dalle professioniste psicologhe e psicoterapeuta del Centri Disturbi Cognitivi e Demenze (CDCD) di Portomaggiore afferente ’Azienda USL di Ferrara - Distretto Sud-Est e da professionisti qualificati della Cooperativa Sociale CIDAS attraverso l'attività di co-progettazione con ASP “Eppi-Manica-Salvatori”.
Le attività previste nell’ambito del progetto si articolano in 16 incontri annui, con cadenza quindicennale, che si svolgono per circa due ore nella fascia pomeridiana e che si possono differenziare per quanto concerne l’articolazione degli incontri.
Le attività proposte si rivolgono agli anziani ed ai caregiver, sia separatamente sia in modo congiunto; dopo lo svolgimento dell’attività si prevede un momento conviviale, di dialogo e di saluto che lascia spazio all’atmosfera informale e accogliente del Cafè anche attraverso la condivisione di una golosa merenda, il tutto nell’osservanza delle norme igieniche e salvaguardia della salute dei partecipanti. Tale momento riveste grande importanza poiché consente ai partecipanti di condividere in modo aperto le questioni trattate durante l’incontro e di socializzare con gli altri partecipanti.
Ri-troviamoci al Cafè gennaio-giugno 2025
Per informazioni rivolgersi ad ASP Eppi-Manica-Salvatori – tel. 0532.858678
Referente ASP del progetto: Dott.ssa Paola Tagliati
Avviso di Chiusura PUA - Sportello di Servizio Sociale ASP - mercoledì 19/02/2025
Si avvisa l'utenza che il PUA - Sportello di Servizio Sociale ASP Eppi-Manica-Salvatori attivo c/o la Casa della Salute Portomaggiore
NON SVOLGERA ATTIVITA' DI ACCOGLIENZA
il giorno MERCOLEDI' 19/02/2025 DALLE ORE 9,00 ALLE ORE 13,00
per necessità chiamare il n. di Telefono 0532.858678
Auguri di Serene Festività e Prospero Anno Nuovo
Come da tradizione il personale di ASP Eppi-Manica -Salvatori si è ritrovato per scambiarsi gli Auguri di Natale ed i saluti di fine anno accompagnato dal Direttore Cristiano Benetti, dall’Amministratore Unico Arturo Masini e dall’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Argenta Davide Zanotti.
E’ stata una parentesi gioviale rappresentata dalla volontà di essere presenti in convivialità nonostante difficoltà, sfide e criticità incontrate durante tutto l’anno che sta per volgere al termine.
Il 2024 è stato un anno altamente impegnativo che ha fatto crescere e rinforzare l’Azienda così come testimoniano i numerosi segnali di conferma che provengono da parte di Soggetti ed Istituzioni che convivono e collaborano con ASP.
Altrettanto forti sono i segnali di sfida che introducono il nuovo anno 2025 che è alle porte. Ogni componente dell’Azienda è consapevole che il 2025 sarà un anno impegnativo e sfidante. Altrettanto certo è che non li troverà impreparati.
In attesa di affrontare, giorno per giorno, le sollecitazioni che il 2025 porterà il personale di ASP Eppi-Manica-Salvatori, il Direttore, l’Amministratore Unico e i Sindaci dei Comuni di Argenta, Ostellato e Portomaggiore augurano a tutti Serene Festività, Buon Natale e un Prospero Nuovo Anno .
“Colui che ha una grande ricchezza in sé
è come una stanza pronta per la festa di Natale,
luminosa, calda e gaia
in mezzo alla neve ed al ghiaccio
della notte di dicembre”
cit. Arthur Schopenhauer
04/12/2024 - AVVISO DI CHIUSURA PUA - Sportello ASP EPPI-MANCIA-SALVATORI a PORTOMAGGIORE
Si avvisa all'utenza che il PUA - Sportello di Servizio Sociale ASP Eppi-Manica-Salvatori attivo c/o la Casa della Salute Portomaggiore
NON SVOLGERA ATTIVITA' DI ACCOGLIENZA
il giorno MERCOLEDI' 04/12/2024 DALLE ORE 9,00 ALLE ORE 13,00
per necessità chiamare il n. di Telefono 0532.858678
Proroga termini Domanda di Contributo rette ospiti casa residenza anziani - anno 2024 - Distretto Sud Est della Provincia di Ferrara.
Proroga termini domanda di Contributo rette ospiti CRA
Informativa ex DGR 1621/2024 “Programma finalizzato rivolto al sostegno delle famiglie con redditi medio-bassi e bassi per fare fronte al pagamento delle rette dei servizi sociosanitari residenziali accreditati”
La Regione Emilia-Romagna ha stanziato dieci milioni di euro per contenere l’aumento delle rette delle Case residenza anziani (Cra) e sostenere le famiglie con redditi bassi e medio bassi per il pagamento delle rette per l’anno 2024 dei servizi sociosanitari accreditati al 31/12/2024.
In ambito Distrettuale è stata valutata l'opportunità di prorogare riaprire il termine per la presentazione della domanda per ottenere il contributo.
Di fatto occorre presentare modulo domanda entro il 7 GENNAIO 2025, corredata di attestazione Isee sociosanitario residenze in corso di validità.
Il contributo è previsto per chi rientra nelle seguenti fasce Isee:
• per Isee minore o uguale a 12mila euro è previsto un contributo di 4,10 euro per ogni giorno di accoglienza in Cra nel 2024;
• per Isee maggiore di 12mila euro e minore o uguale a 20mila euro è previsto un contributo di 3 euro per ogni giorno di accoglienza in Cra nel 2024.
Sono esclusi dal contributo gli utenti che, anche se rientranti nelle fasce Isee sopra indicate, hanno già usufruito di un contributo del Comune a copertura totale della quota utente o a integrazione della quota utente, salvo che l’importo dell’intervento del Comune, ad integrazione della quota utente, sia inferiore a quello spettante secondo i criteri indicati sopra; in questi casi spetta la differenza in incremento. I contributi saranno riconosciuti, di norma, in forma di riduzione delle rette dovute dagli utenti.
La domanda deve essere inoltrata, compilando il modulo in allegato, presso le sedi dello sportello sociale territoriale competente, in base alla residenza della persona prima dell’ingresso in struttura. La richiesta va presentata presso il Comune di residenza dell'anziano/a precedente l’ingresso in struttura utilizzando l’allegato modello di domanda ai recapiti indicati.
Per i comuni di Argenta, Ostellato e Portomaggiore rivolgersi ad ASP “Eppi-Manica-Salvatori”.
Per informazioni, supporto nella compilazione o consegna a mano della domanda, è possibile rivolgersi allo Sportello di Servizio Sociale ASP Eppi-Manica-Salvatori che si trova:
- Casa della Salute di Ostellato e Portomaggiore – piano terra – corridoio A
Libero accesso:
- mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 13,00
- giovedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00
Via E. De Amicis, n. 22 – Portomaggiore
tel. 0532.817403 (risponde il mercoledì ed il giovedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00)
- Municipio di Argenta - piano terra
Libero accesso:
- lunedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00
Piazza G. Garibaldi n. 1 - Argenta
tel. 0532.330209 (risponde il lunedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00)
email: protocollo@aspems.it
pec: aspems@pec.aspems.it
Allegato CONTRIBUTO SUPPORTO RETTE modulo domanda def (1)
Commemorazione dei Defunti - ASP Eppi-Manica-Salvatori onora i propri Benefattori
L’Azienda Servizi alla Persona (ASP) “Eppi-Manica-Salvatori” anche quest’anno onora i propri benefattori in occasione della Commemorazione dei Defunti lasciando un simbolo di riconoscenza rispetto a coloro che hanno lasciato le loro ricchezze alle comunità di Argenta e di Portomaggiore al fine di sostenere persone che si trovano in situazione di marginalità e fragilità sociale.
L’ASP “Eppi – Manica – Salvatori” nasce il 1 luglio 2008 dalla trasformazione, per fusione, di tre Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB) le cui origini trovano sostegno nei lasciti cittadini del territorio di Argenta e Portomaggiore.
Tre sono i generosi benefattori:
- Angelo Manica cittadino argentano che ha lasciato i suoi beni con la finalità di contribuire alla tutela e alla valorizzazione delle persone anziane ed in particolare di quelle in stato di non autosufficienza fisica e/o psichica; l’Ente Morale BENEFICENZA MANICA di Argenta è istituito nel 1903 per volere testamentario di Angelo Manica. Uno degli immobili provenienti da questo lascito, la Casa di Riposo e Casa Residenza per Anziani Manica sita in via Roma, 6 ad Argenta ancora oggi svolge attività di accoglienza di anziani.
- Vincenzo Salvatori, al secolo Arzildo, dal suo generoso lascito ha origine la FONDAZIONE SALVATORI di Consandolo istituita nel 1965; la fondazione operava nel settore anziani e minori tramite la gestione in Consandolo di un asilo infantile per bambini e bambine poveri nella e il funzionamento di una scuola di avviamento al lavoro per fanciulle. Lo stabile di Consandolo, storicamente destinato a scuola, da febbraio 2014 è sede amministrativa ed operativa di ASP Eppi-Manica- Salvatori ospitando al suo interno l’apparato del Servizio Sociale Professionale che opera nell’ambito dei tre Comuni di Argenta, Ostellato e Portomaggiore.
- Carlo Eppi, da suo volere testamentario nasce il PIO ISTITUTO EPPI di Portomaggiore istituito nel 1890 con finalità di solidarietà sociale e di assistenza ad anziani, disabili, fragili non autosufficienti totalmente o parzialmente, sofferenti di limitazioni delle comuni funzioni fisiche o psichiche. Attualmente il plesso immobiliare, nato come Ospedale, è Sede della Casa di Comunità di Portomaggiore e Ostellato; sono qui ubicate tre importanti strutture di accoglienza: la Cra ex RSA, la CRA C. Eppi che ospitano anziani non autosufficienti e la comunità di accoglienza “Basaglia” che ospita adulti con disagio psichico.
L’ASP “Eppi – Manica – Salvatori”, in ottemperanza al dettato regionale della legge 12/2013, è un ente pubblico locale, non economico, che opera senza fini di lucro. Nell’ambito del Distretto socio-sanitario Sud Est di Ferrara, i Comuni di Argenta, Ostellato e Portomaggiore, in qualità di enti soci, si avvalgono di ASP al fine di organizzare ed erogare una pluralità di servizi sociosanitari, socio-assistenziali e complementari o di supporto agli stessi, nei settori degli anziani, dei minori, degli adulti in condizione di fragilità, dei disabili. In qualità di Azienda, di recente istituzione, la sua azione costante è mirata ad un sempre più forte radicamento sul territorio offrendo servizi sempre più adeguati al contesto sociale in cui opera e in grado di adattarsi ai cambiamenti sociali in atto. Il principale obiettivo di ASP è essere riconosciuta sul territorio per la capacità di promuovere benessere, relazioni sociali positive, di progettare e gestire sistemi di solidarietà sociale.
Monumento della Famiglia Manica presso il Cimitero di Argenta
Busto di Antonio Salvatori presso la Sede di ASP Eppi-Manica-Salvatori a Consandolo
Busto di Carlo Eppi presso la struttura a lui intitolata "CRA C. Eppi" di Portomaggiore
Progetto Sostegno Caregiver Familiare - Corso di Orientamento Caregiver e Assistenti Familiari - Fondo Caregiver DGR 409/2024
Nell'ambito del Progetto Sostegno Caregiver Familiare - Ottobre 2024/Giugno 2025 - Fondo Nazionale Caregiver DGR n. 409/2024
sono previste azioni di sostegno al caregiver domiciliare attraverso interventi di informazione/orientamento/formazione inerenti a:
- informazioni sui percorsi socio-assistenziali e socio-sanitari esistenti, sui servizi e gli interventi fruibili e su come attivarli;
- educazione di base al ruolo e alla cura;
- educazione di base sulla malattia (sintomi e trattamenti farmacologici e non) e sui disturbi dell’assistito, per incrementare il senso di autoefficacia nella gestione del familiare;
- educazione sulla prevenzione di rischi specifici (es. cadute, incidenti domestici, ecc…)
- educazione sull’importanza e le modalità di mantenimento di sani stili di vita.
Perciò in collaborazione con CIDAS Coop. Sociale sono programmati tre cicli di Orientamento per Caregiver e Assistenti Famigliari da realizzarsi nei Comuni di Argenta, Ostellato e Portomaggiore.
I corsi di orientamento realizzati ad Argenta e Portomaggiore saranno avviati a Novembre 2024; il corso di orientamento su Ostellato sarà avviato nei primi mesi del 2025.
I corsi si articolano in n. 5 incontri a cadenza settimanale, di pomeriggio dalle ore 14,00 alle ore 17,00 ad Argenta c/o Centro Culturale I Capuccini - via Capuccini, 4 - Argenta, a Portomaggiore c/o Casa di Comunità di Portomaggiore - via De Amicis, 22
Le tematiche trattate da professionisti qualificati saranno:
- la cura della persona tra fatiche e strategie di sopravvivenza;
- norme igienico-sanitarie per la preparazione dei pasti e norme igienico-sanitarie di assistenza;
- la movimentazione del paziente;
- l’assistenza alla persona con demenza;
- la persona con disturbo del comportamento.
Vedi: CORSO ORIENTAMENTO CAREGIVER E ASSISTENTI FAMILIARI SEDE DI ARGENTA: Volantino Assistenti familiar ver1_edizione portomaggiore
Vedi: CORSO DI ORNETAMENTO CAREGIVER E ASSISTENTI FAMILIARI SEDE DI PORTOMAGGIORE: Volantino Assistenti familiar ver1_ed Argenta
Vedi: Sched di iscrizione - Modulo iscrizione Caregiver Assistenti familiari
Per informazioni ed approfondimenti è possibile rivolgersi:
Sportello di Servizio Sociale ASP - Vedi Accoglienza VEDI PROGRAMMAZIONE ACCOGLIENZA SPORTELLO DI SERVIZIO SOCIALE
Responsabile Progetto Caregiver - Dott.ssa Tagliati Paola - tel. 0532/858678 - e-mail: p.tagliati@aspems.it
Progetto RigenerAzioni: creiamo legami -
Progetto RigenerAzioni - Costruiamo legami - Finanziamento Regione Emilia Romagna - DG RER n. 903 del 27/05/2024
ASP Eppi-Manica-Salvatori promuove la diffusione di informazioni e supportare attività che si realizzano sul territorio di competenza i Comuni di Argenta, Ostellato e Portomaggiore.
A Portomaggiore da inizio 2024 è attivo il “Progetto RigenerAzioni: Costruiamo Legami” il cui soggetto attuatore e capofila è l’Associazione di promozione sociale ANCESCAO Centro Sociale Le Contrade APS.
Una delle numerose azioni previste nell’ambito del progetto è il Laboratorio La Famiglia al Centro Le Contrade; si tratta di un laboratorio teatrale per bambini e famiglie che prevede quattro incontri svolti il di sabato pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 18,00.