
La migliore versione di me – Ti Affido una Storia: Viaggio nel Cuore dell’Affido
“La migliore versione di Me” – Quando il teatro racconta l’Affido Familiare e l’Amore che trasforma

Uno spettacolo di e con Silvia Frasson in grado di dare voce a chi vive l’esperienza dell’affido familiare: un cammino tra emozioni, scelte e possibilità di amore.
È un percorso che nasce all’interno del Programma di Intervento Per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione – P.I.P.P.I. – promosso dal Ministero delle Politiche Sociali. Il programma nato circa quindici anni fa è oggi diventato un Livello Essenziale delle Prestazioni Sociali (LEPS); P.I.P.P.I. prevede una comunità che mette al centro il benessere delle bambine e dei bambini e l’educazione delle famiglie; con interventi innovativi promuove la qualità della crescita e la cura dell’infanzia, e previene forme di disuguaglianza, svantaggio ed emarginazione sociale . A tutti può capitare un momento di difficoltà che rende più faticoso prendersi cura dei propri bambini. P.I.P.P.I. accoglie e valorizza il contributo di tutti: bambini, genitori, operatori, insegnanti, associazioni, istituzioni; porta il respiro della possibilità che trasforma le situazioni più delicate e fa spiccare il volo della crescita a bambini, famiglie e comunità. Tutte le famiglie che si trovano in difficoltà possono avere diritto a questo tipo di aiuto. L’idea di questo progetto nasce dal confronto e dal lavoro condiviso tra diversi attori istituzionali ed informali nell’ambito del Distretto Sud Est di Ferrara: le ASP Eppi Manica Salvatori e ASP del Delta, le scuole e gli enti del terzo settore e del volontariato che si occupano ogni giorno di famiglie e bambini.
Lo spettacolo teatrale messo in scena venerdì 10/10/2025 al Teatro Fluttuanti di Argenta ha mostrato un volto diverso di affrontare tematiche sociali e, nello specifico, un aspetto particolarmente sensibile quale quello dell’Affido Familiare. Si è scelto di avvicinarci al mondo dell’affido in un modo diverso: suggestivo, autentico e coinvolgente, ascoltando le storie raccolte e interpretate con straordinaria sensibilità da Silvia Frasson. Sono storie vere, vissute, che raccontano emozioni, paure, speranze, sia delle famiglie affidatarie che dei bambini, ma anche degli operatori che ogni giorno accompagnano questi percorsi di vita.
Quello scelto da Silvia Frasson, attrice e autrice dello spettacolo ‘La migliore versione di me’, e prodotto dall’Associazione Dalla Parte dei Bambini di Piacenza è un modo per parlare di affido familiare che arriva dritto al cuore, che emoziona e fa riflettere.
Il monologo, condotto dall’interprete, nasce da una lunga raccolta di testimonianze reali: famiglie affidatarie, genitori naturali, psicologi, assistenti sociali e ragazzi che hanno vissuto l’esperienza dell’affido. Storie vere, donate con coraggio e delicatezza, che si intrecciano sul palcoscenico per rappresentare la complessità e la bellezza di un mondo dove l’amore assume forme diverse, ma sempre autentiche.
Sul palco, la Frasson dà voce a tante anime: la madre che lotta per riavere la figlia, il bambino che cerca di spiegare agli amici la propria famiglia “speciale”, l’assistente sociale che si interroga se ha fatto la cosa giusta. Emozioni, dubbi, paure, ma anche rinascite; la rinascita nella migliore versione di sé. Ogni quadro dello spettacolo è un frammento di vita, un tassello che ricompone il mosaico dell’affido, fatto di legami, di fiducia e di scelte d’amore.
L’attrice spiega: “ … È una martellata contro il muro delle definizioni, degli stereotipi, dei ruoli non scelti … quando quel muro crolla, si spalancano mille possibilità di amare e di amore.”
Attraverso la forza del teatro, lo spettacolo, non solo parla di accoglienza, diventa essa stessa un atto di accoglienza, uno spazio dove chi ascolta si riconosce, si emoziona e comprende che la solidarietà familiare è un dono, una ricchezza collettiva.
Perché lo spettacolo è importante
ASP promuove da sempre la cultura dell’accoglienza e del sostegno alla famiglia. Iniziative come ‘La migliore versione di me’ rappresentano un’occasione preziosa per sensibilizzare la comunità e avvicinare le persone al tema dell’affido familiare, non solo con dati e parole, ma attraverso le emozioni. E
Allo spettacolo ha partecipato una platea speciale i ragazzi delle classi … dell’istituto …
E’ uno spettacolo che veramente dovrebbe essere visto da tutti, che emoziona ed istruisce.

