Argilla-Mente – Convegno Artistico – L’arte della ceramica come cura e generatore di comunità a Portomaggiore.


25 Settembre 2025|4 Minuti

Giovedì 18/09/2025: un pomeriggio denso di emozioni, cultura e partecipazione ha inaugurato la seconda edizione del CIDAS Silver Festival, dedicato al benessere nella terza età.

Presso la Casa della Comunità di Portomaggiore e Ostellato si è svolto  “Argilla-Mente – Convegno Artistico” organizzato dal Centro Disturbi Cognitivi e Demenze di Portomaggiore (Azienda USL di Ferrara) in collaborazione con Asp Eppi-Manica-Salvatori e CIDAS Cooperativa Sociale, in occasione della Giornata mondiale dell’Alzheimer, ed inserito nell’ambito delle rassegne previste nella programmazione del CIDAS Silver Festival.

L’argilla come terapia e memoria
Fulcro dell’iniziativa è stata la mostra dei manufatti realizzati nel laboratorio “Argilla” condotto con la ceramista Claudia Marino.  Un percorso che dimostra come il gesto creativo possa diventare veicolo di emozioni, ricordi e riscoperta di sé, offrendo un potente supporto terapeutico alle persone con disturbi neurocognitivi.

Voci e testimonianze della comunità
Alla tavola rotonda hanno partecipato rappresentanti istituzionali, medici, psicologi e operatori sociali, insieme a pazienti e caregiver.

Tra gli interventi, la direttrice del Distretto Sud Est Rita Maricchio, il sindaco Dario Bernardi e il direttore del Dipartimento Cure Primarie Franco Romagnoni, che ha sottolineato come “Portomaggiore abbia tutte le caratteristiche per diventare Comunità Amica della Demenza”.

L’evento ha messo in luce l’importanza di una rete territoriale che coinvolge servizi sociali, associazioni di volontariato e realtà come il Centro Sociale Le Contrade, creando un modello di inclusione e supporto realizzando a pieno un welfare di comunità virtuoso.

Il Caffè della Memoria: sostegno per pazienti e familiari
La giornata ha celebrato anche il quindicesimo compleanno del Progetto “Caffè della Memoria”, spazio di incontro e stimolazione cognitiva per persone con demenza e i loro familiari. Il programma prevede attività creative e ricreative guidate da psicologi e animatori, oltre a momenti formativi per i caregiver con l’aiuto di esperti – geriatri, fisioterapisti, avvocati, assistenti sociali – per affrontare le sfide della malattia.

Una comunità che cura
L’esperienza di Argilla-Mente e del Caffè Alzheimer dimostra che il benessere non è solo sanitario, ma anche relazionale. Portomaggiore si conferma così un luogo dove l’arte diventa strumento di cura, e la comunità intera si fa carico di offrire inclusione, ascolto e sostegno, regalando a pazienti e famiglie non solo servizi, ma anche sorrisi, accoglienza e dignità.

Il Direttore di Asp Eppi-Manica-Salvatori ha commentato “Siamo particolarmente orgogliosi che la seconda edizione del Silver Festival preveda un evento proprio a Portomaggiore, luogo dove è nato il progetto Caffè della Memoria, un’esperienza pilota capace di coniugare innovazione sociale, attenzione alla persona e lavoro di rete tra servizi, famiglie e realtà del terzo settore. Vedere oggi questo progetto, ormai consolidato anche in tanti altri territori della Regione e non solo, ispirare eventi di portata più ami a come il Silver Festival, credo sia motivo di grande soddisfazione per tutto il territorio dell’Unione Valli e Delizie. Come Azienda di Servizi alla Persona Eppi Manica Salvatori, cerchiamo di investire continuamente in un modello integrato di welfare di comunità, dove l’iniziativa sociale parte integrante della rete dei servizi. Ed è proprio da sinergie come quelle attivate, in questo caso con CIDAS e con tanti altri partner del territorio, che proviamo a garantire interventi più efficaci, più umani e più vicini alle persone, capaci non solo di assistere, ma di accompagnare e valorizzare ogni fase della vita, anche e soprattutto in situazioni di fragilità.”

         

 

TP